sabato 9 aprile 2022

a forza del vento

 


 

Cerco tra le nuvole spinte

dal vento un volto assai a

me caro,

cerco nel vento che le spinge

la sua forza per poterlo

abbracciare.


Cade una pioggia torrenziale

dal cielo, tuoni assordanti

mi fanno rabbrividire,

cerco un riparo momentaneo,

lo trovo in una chiesa vicina.


Approfitto del luogo e prego

il Signore, guardo il Crocefisso,

colui che mi da la forza di

andare avanti.


È trascorsa un'ora, la tempesta

è svanita, il vento e le nuvole

si sono dissolti, uno sguardo

alle mie braccia e non ho

trovato quello che cercavo.

 

L.G.R.


venerdì 1 aprile 2022

Figli del Futuro


 

Dio Creò la natura e l'uomo

la distrusse.

Dio creò l'amore e l'uomo

non seppe amare.


Dio ci diede la terra per sfamarci

e l'uomo non seppe gestirla, troppa

è la fame nel mondo e molti sono

ancora i bambini che muoiono.


Odio aleggia nell'aria e troppi gli

uomini violenti, molti crimini

vengono commessi, tanta umanità

avida che pensa a sé stessa.


I giovani si sballano e non hanno

una regola per tornare alla normalità,

non hanno più una religione e sono

rimasti senza un Dio.


I genitori piangono per i loro figli

e per tutta risposta loro li odiano,

siete retrogradi e non ci capite è

la loro risposta.

 

L.G.R.


 

Natale 2021

 



 

Il freddo gelido di questo dimenticabile

anno, gela le mie vecchie membra, la mia

anima.

Il sole è soltanto un ricordo le

nuvole stazionano tutta la giornata.


Da poco è nato il Signore e l'anno è

quasi a termine, luci per le strade e

qualche scoppio in lontananza

annunciano l'arrivo di un nuovo anno


fuori gli alberi spoglie con rami insecchiti

si stanno popolando di una bianca neve,

guardo il lampione già acceso sulla strada

e fiocchi di neve danzanti lo accarezzano.


Una coppia di piccioni si affrettano a

trovare un rifugio e frettolosamente

cercano di insinuarsi tra le grondaie della

casa di fronte.


Siamo in pieno inverno il freddo fa capolinea

tutti i giorni, esco soltanto per bisogno

e cerco di rientrare nel caldo covo del tepore

della mia casa.

 

L.G.R.


 

Amore estivo

 

 

 

 

 

 

 

Il rumore dei pedali fendeva l'aria

che si respirava sulla strada

di campagna, mentre pedalavamo

spensierati verso il nostro futuro.


I girasoli al nostro passaggio ci

facevano l'inchino, il grano maturo

dell'estate ondeggiava più avanti,

il sole bruciava la nostra pelle.


Gli sguardi di tanto in tanti si

incrociavano, sorridenti senza

perdere il controllo della guida,

il canto degli uccelli per noi era

una colonna sonora che

accompagnava il nostro viaggio.


Un ricordo assai lontano, oggi nelle

mie corse in bici sento ancora il

fruscio delle tue vesti e le risate delle

nostre cadute.


;L.G.R.