Urlano gli animali di dolore, il loro
Il sole e la luna si rincorrono da sempre mentre la natura sta bruciando, il mare soffre e il popolo continua a imprecare.
Incontri di potenti, soltanto chiacchiere e nulla di fatto, il mondo si sgretola e gli innocenti muoiono, solo guerre e il deserto che avanza.
Il cervello umano si dissolve con l'ignoranza e l'iniziativa scompare mentre sulla terra è iniziato il conto al rovescio.
Lotta Giuseppe Roberto
Un volo migratore di uccelli
Vorrei unirmi a loro, avere le ali e raggiungere la terra della mia infanzia perduta, allontanato senza la mia approvazione.
Ricordo il profumo della terra e della mia verde campagna, un ricordo della mia infanzia felice.
Gli amici nell'aia, il canto del gallo, il profumo dell'uva che mio padre macinava e poi il vino che prendeva forma.
Il soffiare del vento e il correre al riparo e poi lo scoppiare del temporale, mia madre alle prese con i focolare per riscaldare la casa.
Volo con il pensiero ma il mio corpo è attanagliato su questa terra ormai le mie ali sono stanche cerco di sorridere e mi rassegno.
Lotta Giuseppe Roberto
Oggi mi sono lasciato cullare
È appena sorta l'alba approfitto di questa freschezza mattutina e respiro a pieni polmoni il salutare iodio marino.
Un tuffo nell'acqua, ogni ora, rinfresca il mio corpo accaldato e rianima la mia la mia mente.
Ci siamo è giunto il momento, non vorrei, tutto finisce anche la vacanza, le valige sono già in macchina via si parte.
Lotta Giuseppe Roberto
