domenica 8 novembre 2015

Una vita rapita

Mi sono seduto sulla panchina con
il bagaglio dei miei ricordi,quelli che un tempo ci videro felici.
Fiumi di immagini attraversano la
mia mente mentre scorrono
pian piano.

Il cielo  cupo di questa giornata autunnale
accentua maggiormente il dolore
che ancora vive in me dopo la tua
partenza.

È strana la vita, un lungo percorso
vissuta nell'oblio dell'amore e con il tempo è
diventata  soltanto una breve
transizione  nel tempo!

Un ricordo confuso!
Un amore interrotto!
Un dolore che non tramonta,
una vita rapita da tanto  tempo.


L.G.R.


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