mondo che non puoi vedere,
un
mistero chiuso in uno
scrigno dove è possibile ancora
piangere.
Quando seduto sullo
scoglio i tuoi occhi vedono l'orizzonte e
la tua fantasia corre più veloce
dell'immaginazione,.....
sogni e vedi ciò che non
esiste, allora
capirai quanto ti manca.
Una nave passa sullo
sfondo di questa
visione, suona tre volte e
annuncia la
sua partenza verso un
altro porto.
Vorrei partire con essa
per mondi assai
lontani e dimenticare il
mio dolore.
Un'estate ancora, un anno
in più, il corpo
muta per l'età che avanza
e la mente sfiora
il desiderio di partire,
scoprire nuovi desideri
amare tutto ciò che mi
circonda nella speranza
di ritrovare la pace
interiore.
L.G.R.
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