martedì 1 giugno 2021

Il nuovo Mondo

 

Ricordo i sogni della mia infanzia e

la povertà, sconforto di tutti i giorni,

mentre camminavo ai margini delle

mie forze.


Tavolo sguarnito e povero, un pezzo

di pane nel paniere e mia madre che

asciuga le sue lacrime, mio padre nei

campi ad arare con la speranza che

la terra ci porta qualche frutto!


Figlio del secolo scorso, la guerra

appena terminata, la fame silenziosa

regnava tra il popolo sfinito mentre

si aggiravano per le strade.


Il tempo è passato e tra i varchi aperti

nella vita ho tracciato il mio percorso

e le stelle incominciarono a brillare,

e nell'adolescenza rinacqui in un

nuovo mondo.

 

L.G.R.

 

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