In questa palude dove il fango
mi sommerge,spazia il mio sguardo alla ricerca
di una via per poter fuggire.
Il mondo piange tra le mille tempeste
distruggendo la dignità di ogni
essere vivente, e fiumi di lacrime
che alimentano le acque della palude.
Giovani creati come zombie comandati
dalla forza interiore invisibile,
irrequieti e vaganti, strafatti
dai fumi dell'alcool con le loro strane
idee.
Invasione dal mondo, popoli senza meta,
assistiti dalle forze benevoli, e molti
bimbi morenti ingoiati dall'Oceano
affamato di vite umane.
In questo mondo di palude
ormai
saturo dove il coccodrillo è pronto
a sbranarti tra l'indifferenza della
gente cercherò in qualche modo
di sopravvivere.
Lotta Giuseppe Roberto
Nessun commento:
Posta un commento