Volo attraverso la scala
musicale di uno spartito verso una
meta da raggiungere accompagnato dal suono che
lo compone.
Salti di terza, salti di
quinta fino a raggiungere il massimo
della composizione.
Mi soffermo a qualche
pausa a volte lunga a volte corta per un
piccolo riposo, prima
di riprendere il volo, e
ascoltare ciò che ho
già scritto.
Trovo lungo il mio
percorso alcune note sparse
li raccolgo per un
fabbisogno, canti degli
Angeli si odono in
lontananza, li aggiungo
al mio pentagramma.
Giunto alla fine, prima di
un paio di ritornelli,
e l'orchestra è già
pronta per suonare l'inno
che ho composto per Te,
suona il violino suona
la tromba e cantano gli
Angeli, per Te mio amore.
L.G.R.
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