martedì 3 novembre 2020

Due novembre


 

Spengo la luce della mia camera,

dopo una notte insonnia, ormai

è giorno, le ultime luci della Città

si spengono salutando il nuovo

giorno


L'ombra della Tua immagine mi

appare ancora veritiera, non sembra

un sogno! E non posso ancora

rassegnarmi.


Un altro giorno per vivere il vuoto

del cuore da quando Sei venuta a

mancare, un vuoto nel cuore da

quando non Ti posso più vedere.


Mi immergo nelle mie faccende,

svanisce la mia pena, svaniscono

tutti i miei tormenti momentanee,

accetto semplicemente, per oggi,

ancora il tuo distacco.

 

L.G.R. 



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