martedì 3 settembre 2013

Un sogno qualunque

Un insieme di cuori attorno al più piccolo hanno consolano il mio pianto nella sua
disperazione.


fatti e dolori hanno
caratterizzato la mia vita, ora il tempo le riporta in evidenza.


Povertà,
passione,
oppressione e debolezza, memorie
di una giovinezza cresciuta troppo
in fretta.


Crollati i sogni e anche i castelli

emerse una vita felice  e spensierata
accanto alla donna che mi volle bene.


Ora nella la mia malinconica vecchiaia
il mio ultimo sogno è che la mia solitudine
si trasformi in una lenta canzone da ascoltare
seduto sulle mie prossime visioni da immaginare.  



L.G.

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