mercoledì 15 febbraio 2017

Mi ricordo

Solo con la malinconia e con l'età che avanza e il mio corpo che declina... mentre sfoglio le foto molti pensieri nella mia mente
prendono forma.

Mi ricordo di te di quando ero bambino ricordo la tua soffice mano che mi accarezzava,
mi ricordo di te dei tuoi abbracci dei  i tuoi  baci.

Mi ricordo dei tuoi sorrisi e canti religiosi,
i pianti notturni da bambino viziato e il volere pane e salame e la voce alta di mio padre che mi sgridava.

Ricordo l'infanzia, il bacio della buonanotte!
Il bacio del buongiorno l'amore della mamma.

Il correre all'aria aperta nella verde campagna
e l'abbaiare del mio cagnolino che mi
correva appresso

Mi mancano i prati in fiore, mio padre che lavorava
la terra, i salti sul pagliaio con i miei fratelli
felicità di quel tempo mi manchi!

Mi ricordo di voi, cari genitori.
Ora ci sono dei momenti in cui mi sento vuoto
la vita è bella ma la metà  si vive ancora sognando
come  un bambino



L.G.R.


martedì 7 febbraio 2017

Ragazza del Mondo

Eri ancora una bambina quando
mi sorridesti per la prima volta,
e già  eri bella senza confronti.
*
Come un impetuoso torrente che
si infrange  contro una roccia, così il mio cuore batteva quel giorno dell'attesa.
*
Un rollìo di motori e arresto poi delle turbine hanno rilassato la mia tensione, si è aperto il potellone e tu come una principessa
sei scesa da quel volatile
con le ali d'acciaio, un giorno freddo
di quell'inverno lontano.
*
Le immaggini sono ancora impresse
nella mia mente e le urla di quei bambini
in arrivo risuonano ancora nelle
mie orecchie.
*
Gli anni sono passati velocemente e già
ti ritrovo donna, vorrei dirti figlia
di questo mio tempo che la gioia e il dolore
che ho provato negli anni ha fortificato
l'uomo in cui oggi mi ritrovo.
*
Oggi compi  trent'anni, guardo il
tuo giovane viso e il tuo minuto corpo
ma  non hai  ancora perso in tutto questo tempo
quello che ti sei portato appresso,  la
tua infantile bellezza!.



L.G.R.


sabato 4 febbraio 2017

Ali della vecchiaia

Volo verso un orizzonte ancora tutto da  scoprire con le mie ali stanche per la vecchiaia.

Mondi immersi nella pace  dove il sole è ancora  sole dove la luna è ancora luna dove gli esseri umani sono ancora esseri umani.

Vorrei volare con le mie stanche ali
sulle vergine pianure incontaminate e
sentire ancora il profumo del prato e vedere
ancora la mia fertile terra.

Il mio pensiero corre veloce come un fulmine
per raggiungere  la meta dove laggiù
sarà pace, amore e condivisioni.

Il mio tempo è soltanto transizione, ed è
limitato ad un pugno di giorni vorrei fermarlo
ma non si può fermare.

Mi resta sempre una finestra aperta per vedere fuori
nello spazio infinito un ricordo della mia
giovinezza e volare sul mare dei
ricordi con le stanche ali della mia vecchiaia.

L.G.R.

giovedì 2 febbraio 2017

Il tempo

Ho cercato trà le ore della mia
solitudine e il tempo che passa
inesorabilmente, un appiglio per poter
andare avanti.

Ricordo il suo profondo amore
e quell'abbraccio intenso mentre una
nuvola di passaggio ombreggiava
il suo viso.

Oggi Tu giochi a nascondino Ti vedo nei
miei sogni e al mattino scompari, ora
io mi trovo qui a cercar di capire se è realtà
oppure Ti diverti prendendoti
gioco di me.

Vorrei dar forma al Tuo spirito assente
e plasmare il Tuo corpo con le mie mani
ma qualcuno lassù me lo impedisce
e allora preso dallo sconforto alzo le braccia
al cielo e dico sia fatta
la Sua volontà.


L.G.R.