sabato 16 marzo 2013

Bambino.

Un forte vento soffiava
nella mia verde campagna.

Le gemme di grano ondeggiavano
piegandosi al suo volere.

Un ululato, un fischio,uno
scricchiolio di porta.

Attorno a me regnava un'atmosfera
spaventosa, un incubo.

Nella sua stanza un bambino con

gli occhi spalancate e tremante
dalla paura, chiama la Mamma.

Lunghi attimi, e poi ore passarono
prima di addormentarmi.
 

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