Inerte e senza vita cadono dalle alte cime colorate di rosso rubino le foglie d'autunno.
Svolazzano qua e là, un passante le calpesta ed essi rumoreggiano sotto ai suoi passi pesanti.
Volteggiano, al primo soffiar del vento formando girandole multicolore.
Triste e spoglio l'albero rimane con i
suoi silenzi, mentre dalla vergogna fra
la nebbia si nasconde.
Cerca di trattenere le ultime foglie
rimaste, ma deve soccombere alla forza
della natura.
L'autunno è alle porte, mi chino alla
finestra, lo vedo triste ma saldo nella
terra pronto per rinnovarsi al primo
tiepido sole.
Nessun commento:
Posta un commento