lunedì 4 marzo 2013

Un mondo senza vita.

Il vento dei ricordi soffia inesorabilmente nelle fessure della mia memoria, risvegliando
fatti e dolcezze addormentate nel tempo.


L'assenza prolungata copre un dolore ma non copre tutto  l'amore che ho provato per te!


Gli uccellini continuano a cantare  sul nostro verde prato dove noi distesi sognavamo il nostro Paradiso.


Ho rivisto quel prato, oggi è verde come allora
ma tu non c'eri, i fiori di inizio primavera hanno preso il tuo posto.


Gli alberelli tue preferite sono diventati alberi
maestosi i nostri figli non li riconoscerai  sono diventati grandi.


Capisci ora perché è grande il mio dolore,
io vivo mentre guardo vivere. 


I miei passi sono più corti e rallentano il mio
cammino, i miei capelli sono diventati grigi,
il mio respiro si affanna in questo mondo
senza vita.

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