venerdì 22 marzo 2013

Ritorno alla giovinezza

Sospeso, il tempo aleggia nell’aria e leggero
si porta verso l’infinito.

Le corse e le preoccupazioni non esistono, i futili sorrisi delle genti diventano
sorrisi raggianti.

Rinchiudo il tutto nel mio scrittoio e lo
apro a tempo per sprofondare
nei miei ricordi più belli.

Scrivo storie vere, scrivo la mia vita, scrivo
tutto quello che la mente mi suggerisce.

Oggi è festa “Festa del Papà”, i miei bianchi
capelli riccioluti son caduti al taglio
di una forbice, il bianco grigiastro indica che 

gli anni son passati, ma non sono causa della mia
Stanchezza.

Leggero mi sollevo in punta di piedi e mi sporgo
alla finestra, il sole caldo raggiunge la mia pelle, la primavera quest’anno è in anticipo e gli alberi Sono in fiore.

Una voglia di evadere mi prende mi vesto in qualche

modo la tuta di ginnastica è appesa le scarpe da tennis sono nella scarpiera come avessi vent'anni
esco di casa e mi avvio nel parco vicino. 

L.G. 

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