domenica 10 febbraio 2013

Carla.

Assorta nei tuoi pensieri, avevi previsto Il tuo destino, la tristezza velava i Tuoi occhi.

Ombre ostili e oscure emergevano pian piano Mentre in quel letto freddo tu soffrivi.

Sorridevi di tanto in tanto per non perdere Il tuo modo di essere, ma si vedeva che La forza ti mancava. 

Sollevavi appena la tua mano e con un Soffio un bacino mi mandavi, il sorriso non ti mancava… uscivo dalla tua stanza, addolorato e con il cuore in gola. 

L’aria soffocante dell’estate mi opprimeva, le lacrime mi accecavano e non riuscivo a trattenermi. Invocavo il Signore, ogni momento era una Preghiera, ma il tuo destino ormai era già Segnato. 

Ho smesso di pregare quando ho Sentito il battito del tuo cuore fermarsi ciao Carla mio grande amore.

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