Tu, che danzi in una notte d’estate attorno al fuoco che illumina la spiaggia,
non fermarti.
Scintille e lingue di fuoco danzano con te.
Le ombre misteriose della notte accentuano la tua rara
bellezza, e il mare ti guarda stupefatto.
La musica è lenta. Balla, hai tutta la notte.
Le note gracchianti di un vecchio
grammofono, intona un vecchio motivo.
Sdraiato sulla sabbia, i miei occhi non
si stancano di lanciare futili sguardi.
La musica è invitante, tu mi sorridi,
mi alzo e danzo al tuo fianco.
Ballammo tutta la notte in girotondo
attorno al fuoco, un pubblico di stelle
silenziosamente ci guardava.
L.G.
Nessun commento:
Posta un commento