lunedì 1 febbraio 2016

Che cosa vedi!

Che cosa vedi infermiere? Cosa vedi?
A cosa stai pensando … quando mi guardi?Vedi un uomo vecchio, irritabile … non molto saggio,
dalle abitudini incerte… con gli occhi lontani?
Che dribbla con il cibo … e non da alcuna risposta.
..e che quando provi a dirgli a voce alta : ..”almeno assaggia” !
Sembra nulla gli importi di quello che fai per lui..
Uno che perde sempre il calzino o la scarpa..
..che ti resiste, non permettendoti di occuparti di lui..
per fargli il bagno, per alimentarlo… e la giornata diviene lunga ..
Ma cosa stai pensando?.. E cosa vedi ??
.. Apri gli occhi infermiera !!.. perchè tu non sembri davvero interessata a me..
Ora ti dirò chi sono.. mentre me ne stò ancora seduto quì a ricevere le tue attenzioni… lasciandomi imboccare per compiacerti.
Ho accettato l’offerta di nascere … e ho mangiato secondo il loro piacimento.
“Io sono un piccolo bambino di dieci anni con un padre ed una madre,
Fratelli e sorelle che si voglion bene ..
Sono un ragazzo di sedici anni con le ali ai piedi..
che sogna presto di incontrare l’amore ..
A vent’anni sono già sposo… il mio cuore batte forte ..
giurando di mantener fede alle sue promesse ..
A venticinque….ho già un figlio mio..
che ha bisogno di me e di un tetto sicuro, di una casa felice in cui crescere.
Sono già un uomo di trent’anni e mio figlio è cresciuto velocemente,
siamo molto legati uno all’altro da un sentimento che dovrebbe durare nel tempo.
Ho poco più di quarant’anni, mio figlio ora è un adulto e se ne và,
ma la mia donna mi stà accanto.. per consolarmi affinchè io non pianga.
A poco più di cinquant’anni… i bambini mi giocano attorno alle ginocchia ,
Ancora una volta, abbiamo con noi dei bambini io e la mia amata..
Ma arrivano presto giorni bui…. mia moglie muore..
..guardando al futuro rabbrividisco con terrore..
Abbiamo allevato i nostri figli e poi loro ne hanno allevati dei propri.
..e così penso agli anni vissuti… all’amore che ho conosciuto.
Ora sono un uomo vecchio… e la natura è crudele.
Si tratta di affrontare la vecchiaia… con lo sguardo di un pazzo.
Il corpo lentamente si sbriciola… grazia e vigore mi abbandonano.
Ora c’è una pietra… dove una volta ospitavo un cuore.
Ma all’interno di questa vecchia carcassa un giovane uomo vive ancora
e così di nuovo il mio cuore martoriato si gonfia..
Mi ricordo le gioie… ricordo il dolore.
Io vorrei amare, amare e vivere ancora ..
ma gli anni che restano son pochissimi.. tutto è scivolato via .. veloce.
E devo accettare il fatto che niente può durare..”
Quindi aprite gli occhi gente.. apriteli e guardate..
..”Non un uomo vecchio”.. avvicinatevi meglio e… vedete ME!


Lettera trovata in un comodino di un uomo deceduto in una casa di riposo
Troppo bella rispecchia la relata di oggi!

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