Mi è stato dato un tempo alla mia
nascita e così iniziò una corsa senza
conoscere il traguardo, molte lune
trascorsero fin'ora che hanno tenuto
il conto dei miei anni felici.
Meravigliosa la giovinezza, stupenda
l'adolescenza felice l'età adulta.
E poi venne il crepuscolo e il buio mi
cadde addosso una freccia trapassò
il mio cuore senza che potessi intervenire
un destino crudele mi impedì di amare.
Ora il tempo fugge e le giornate sono
meno lunghe e per domani non c'è
una certezza, le membra sono stanche
di camminare, ho bisogno di riposare!
L.G.R.
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