mercoledì 9 gennaio 2013

All’alba

 Leggevo i  tuoi messaggi trasmessi in alfabeto morse.
 dal  chiarore di una stella molto lontana che
un giorno mi apparteneva.
messaggi che parlavano d’amore.
Il sonno prevalse all’improvviso sfuggendomi l’ultimo
forse il più bello.

Quando dischiusi gli occhi era già mattino, le chiare
stelle non brillavano  mi sono voltato sulla mia destra
come d’abitudine, ma tu non c’eri già più,  poiché
tu vivi nei miei ricordi,  ma quel sogno  apparente è
sfuocato nel vedere nascere i primi raggi di sole .

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