sabato 1 dicembre 2018

Buio nel cuore

Nell'oscurità del mio cuore
giace una luce nascosta che
di tanto in tanto si accende.

Il riflesso della tua luce, una
scintilla che si accende, il
nostro romantico tempo
riemerge e si allontana ad
ogni sogno che poi svanisce.

Tra noi non esiste più la
corrispondenza visiva ma un
buio dove la tua immagine
scompare nel nulla e la tua
voce riecheggia ancora
nell'aria.

Il nostro mondo cambia in
continuazione, si restringe
lo spazio della felicità e si
espande verso pianti senza
senso.

L.G.R.

Nuovi sogni

ho raccolto tutti i miei ricordi e li ho salvati in uno scrigno segreto della mia memoria.

Il tempo passa inesorabilmente,
andrò alla ricerca di nuovi sogni per dire basta alla sofferenza.

Vivo le mie giornate dietro la
mia stessa ombra, spensierato
e sorridente al mondo che mi
circonda.

Aspetto un evento che possa
riportarmi un giorno verso una
nuova felicità come quella perduta
accompagnato da quel raggio di
sole come era il tuo viso.

L.G.R.

Primo sorriso

Il primo pianto di Te bambino mi è rimasto impresso nella memoria, il primo urlo di dolore è stato il Tuo.

Cercai tra i bambini del mondo un volto triste da fare sorridere e una donna Santa mi diede la Tua foto.

Quando vidi il Tuo volto illuminato
dal sole cercai di trattenere le
lacrime, non sapevo se piangere
oppure ridere per la forte emozione.

Ti sono venuto incontro cercando
un Tuo abbraccio ma fui da Te respinto,
rimasi in silenzio, speranzoso e
triste da te mi allontanai.

Qualcuno disse i tuoi figli non sono
tuoi figli sono figli del mondo e noi
siamo andati lontano a cercarti, eri
piccolo eri straniero.

Per mole ore il mio cuore grondava,
aspettavo un tuo cenno, un tuo sorriso
finché un giorno mi parlasti nella tua
lingua e fu allora che capii quello che
avresti voluto dirmi.

L.G.R.

Cammino di Fede

Ho seguito i miei sogni e poi la mia
strada sin da quando ero bambino,
ho camminato a lungo sulle sterpaglie con la forza della mia fede.

Porto dietro il mio bagaglio con tutti
i miei ricordi, un fardello pesante senza un lamento con la forza della fede
che mi sostiene.

Ho imparato molto in questi anni, ho
acceso una lampada all'inizio del mio
cammino che ha illuminato i miei passi,
ho sentito la voce della natura senza
calpestarla.

Ho seguito la voce guida del Signore e
mi ha dato una forza per andare avanti,
mi hanno preso per mano i miei Angeli
custodi e mi hanno condotto nella pace
di questo Paradiso terrestre.

L.G.R.

giovedì 1 novembre 2018

Dialogo

Ho alzato gli occhi al cielo volevo parlare con il nostro Signore avevo molte cose da chiedergli.

Guardo il modo che cambia i giovani persi nel loro mondo gli adulti indifferenti il menefreghismo che
cavalca, un abisso senza fine si prospetta.

Mi guardo attorno ombre di malinconia
mi assalgono, visi strani assorti nei loro
pensieri, corsa all'ignoto senza nessuna meta,
vivo e respiro per inerzia non posso farne
a meno.

Signore! Che cosa sta accadendo sulla terra?
Ombre oscuri si propagano è l'inferno.
Manda il tuo arcangelo a sconfiggere questo
male e la pace tornerà sulla terra!

L.G.R.

Giochi nascosti

Molto tempo è trascorso dal giorno
in cui Ti ho amata e la mia mente si smarrisce tra i fumi dei ricordi.

Stretto nella morsa ancora del dolore apro gli occhi all'alba e rivedo ancora la stanza vuota senza l'ombra la Tua presenza.

Vorrei poter ancora sorridere come nei vecchi tempi ma il mio sorriso si è spento dopo la Tua partenza, scende ogni tanto
una lacrima per Te e Tu ne sei la causa.

Non posso vederti ma sei ovunque, l'eco
della Tua voce è rimasta nella parete di
fronte, il Tuo profumo è rimasto ancora
sul cuscino,

Perché ti nascondi non siamo più bambini,
Basta giocare a nascondino, ora conto fino
a tre e vedremo se tutto questo è soltanto
un sogno.

L.G.R.

martedì 2 ottobre 2018

Mario

Pour toi mon papa 
 
Perdre son père, c'est perdre une partie de soi. Quelqu'un qui a toujours été là, pour le meilleur et pour le pire. C'est perdre notre meilleur professeur, celui qui nous a appris tellement de choses.

C'est perdre notre meilleur ami, avec lequel on riait tant et faisait des activités toujours aussi extraordinaires. Mais c'est surtout perdre quelqu'un qui a toujours été là pour nous.

Ce ne sera pas facile, mais comme tu m'as toujours enseigné d'être fort, j'y arriverai pour toi je le serais J'y arriverai, car je sais que ce que tu souhaites le plus pour la famille, c'est le bonheur. Je le ferai pour toi, pour t'honorer. Comme tu as toujours tout fait pour moi.
Je sais, tu n'étais définitivement pas parfait, mais je n'aurais jamais pu demander un meilleur père. Tu m'as fourni tout ce qu'un enfant peut demander, et encore plus, ce qui m'a permis de devenir ce que je suis aujourd'hui et j'en suis fier . Je sais, tout le monde croit avoir le meilleur père... Mais, vous vous trompez, le mien était le meilleur!

Je suis certain que tout ton entourage est du même avis que moi. Tu étais un homme incroyable, dévoué et là pour tous. Tu vas manquer à tous ceux qui te côtoyait et qui t'on connu. Nous garderons toujours des souvenirs positifs de toi, de tes blagues, des soirées passées à tes côtés, de ta gentillesse, de ta générosité, de ta grande âme en général.



Yan Licari

Lettera di mio nipote alla morte di suo padre


Senza tempo

Vivo senza tempo ormai non guardo più l'orologio il tempo è prezioso.

La mia vita trascorre lenta sul filo di una lama affilata che può colpire in ogni momento.

I miei passi incominciano a
vascillare, vivo le mie giornate
tra una panchina e i ricordi del
passato.

Vivo in questo mondo dove il
Signore mi ha collocato alternando
le ore alla preghiera e gusto tutto
quello che mi si presenta.

Chissà in quale luogo e in quale
tempo rivederò il tuo volto, nel
frattempo invecchierò solitario
senza tempo assaporando gli
anni o le ore che mi rimangono!

L.G.R.

Il nostro destino

Come giunchi al vento il tuoi capelli si muovevano mentre accarezzavo il tuo capo quel giorno che ti conobbi.

Attorno a noi regnava il silenzio della notte e con l'emozione si mescolavano primi brividi di freddo autunnale.

Cinsi la tua esile vita tra la mie braccia,
ancora non sapevo amare, eravamo duegiovani in cammino verso il nuovomondo.

Camminammo discretamente, silenziosi
e felice cogliendo nell'aria di quella sera
quel profumo di giovinezza mentre di
sfuggita ti diedi il primo bacio. 

L.G.R. 


Lento declino

Lenta scorre la mia vita come la
sabbia in una clessidra.
Tiro le redini al tempo ma essi
lentamente come elastici si
allontanano.

Tentare.
Spengo la luce per fermare il
tempo che passa ma appena oltrepasso la  soglia di casa la luce del sole si riaccende.

Il nulla.
Un altro giorno è svanito carico di
emozioni, il sorriso dei miei cari
riaccende in me la voglia di vivere.

Consiglio:
Anziano o giovane che Tu sia accendi la
luce senza paura, guarda il mondo con
Il tuo stesso destino, non chiuderti fra le
quattro mura, ancora non lo conosci se
non lo percorri fino in fondo con amore

L.G.R.


domenica 9 settembre 2018

Settembre

Oggi pomeriggio, un giorno di settembre seduto sul balcone di casa mia sognavo il mare lontano dai miei occhi un nostalgico ricordo delle lunghe vacanze passate.

L'aria è più dolce meno calda dall'irrespirabile giornate di fine luglio, è più dolce anche
sognare le lunghe passeggiate e le sere lungo
il mare tra mille luci e orchestrine strillanti.

Settembre nostalgico, un ritorno e voglia già
di ripartire prendo la mia bicicletta e m'inoltro
nell'ancora verde parco, prima che cadano
le foglie gialle dell'autunno, e respiro l'aria
che la natura gratuitamente mi regala.

Settembre nostalgico, noto la mia pelle che
pian piano si sbiadisce e l'autunno si avvicina,
attraverso un campo di grano turco e noto
quanto sono alte le piante piene di frutti,
rientro a casa ormai è sera è stato bello
per oggi ancora sognare!

L.G.R.

domenica 19 agosto 2018

La luna stasera

La luna era rossa, quella sera quando sono uscito sul balcone per vederla, astro meraviglioso dono della natura!

E le stelle tutt'attorno luminose brillavano con i riflessi argentate appese ad un nero e infinito mantello, un immagine degna delle
Regine del firmamento.

Un emozione forte per una serata d'estate,
il caldo soffocante perseverava da molti
giorni e piacevole serata disteso sul verde
prato leniva il mio sudore.

Mi addormentai con il naso rivolto verso
il cielo per la stanchezza del giorno trascorso
e mi svegliai con l'applauso della gente
al termine dell'eclisse.

Uno schermo gigante mi apparve infine
e la luna riprese il suo vero colore, giallo
e luminoso sorridendo alle luminose
stelle che la contornavano.

L.G.R.

sabato 4 agosto 2018

Sei qui

Sono qui di fronte a te le tue onde mi accarezzano i piedi e il rumore rilassa la mia mente.

Mare di agosto tanto atteso durante il lungo inverno, miraggi di sogni notturni... oramai fai parte della mia vita.

La tua salsedine guarisce le mie
profonde ferite e il mio corpo
contornato dal sole è risanato
ancora per gli anni che mi restano
da vivere.

Tu sei nell'aria che respiro, sei nel profumo
che il mare mi manda, sei l'ombra di quel
pino verdeggiante sei accanto a me sdraiata
sull'asciugamani e immagino la tua voce!.

Tu Sirena del mio tempo apparsa come
d'incanto un giorno qualsiasi della mia
vita, ti cerco ancora tra il bianco accavallarsi
delle onde di questo inizio estate.

Guardo il mare e il suo ondeggiare, sono
in piedi sulla calda sabbia, gli occhi fissi
all'orizzonte e la limpidezza delle acque mi
mi invitano a raggiungerti. 

L.G.R. 

giovedì 12 luglio 2018

L'attesa

 
L'attesa per un tuo ritorno si prolunga ormai per me non ci sono più speranze.
 
Abbiamo camminato insieme sulla strada della della nostra vita finché quel maledetto ostacolo 
non interruppe i nostri sogni.

Nel mio cuore dimora ancora il tuo
sorriso, la tua bellezza e la voglia di vivere.

A volte mi chiedo se sei veramente morta
e non riesco a farmene una ragione è come
se fosti al mio fianco e sento la tua mano
che mi sfiora.

La sera quando ti parlo e non ho alcuna
risposta perché il tuo linguaggio è diverso,
sei presente perché me lo dimostri con
un soffio di vento, oggetti che si muovono,
sono le risposte alla mia domanda.

Ormai sono uno scrigno di ricordi nella
quale di tanto in tanto lo apro come un
automa per guardare quello che è rimasto
dentro.

L.G.R.

martedì 3 luglio 2018

Cinque luglio

Ho cercato nell'insonnia delle mie notti il tuo volto ancora fresco di giovinezza, nel mio mondo ormai senza tempo.

Rivedo ancora il tuo sorriso innocente a volte ironico come ti accadeva sovente e a volte radioso di quando eri felice.

Ascolto ancora durante il giorno la tua
voce trasportata dal vento Tu che sei
morta ma non sei andata via, ti sento
ancora vicina e mi sfiori la guancia con
la Tua mano.

Tu non sei morta e io non mi rassegno,
tu sei viva nei miei pensieri ma non ti
vedo, Tu mi cammini a fianco e sento
i tuo passi.

Il tempo scorre veloce e gli anni pure,
il caldo di questo mese di luglio mi fa
rabbrividire, un ricordo che brucia ancora
dentro il mio cuore e rattrista ancora
la mia anima.

La solitudine mi fa paura quando non
ti sento vicina ma mi ricuora quando
ci sei, la notte prima di addormentarmi
sei sempre nei miei pensieri e quando
chiudo gli occhi rivedo sempre la tua
immagine riflessa dietro le mie palpebre.

L.G.R.

domenica 1 luglio 2018

Luci sull'asfalto

Luci sull'asfalto, rombo di motore.

Dove corri Tu ragazzo della notte che hai sorriso tutta la sera nella Tua piena spensieratezza, dove corri?

Un fischio in lontananza di
un'autoambulanza corre per raggiungerti
mentre Tu giaci immobile sull'asfalto,
dove corri ragazzo della notte.

Le genti accorrono in tuo aiuto e si
chiedono che cosa fosse successo
mentre Tu lanci il Tuo ultimo respiro.

Le lacrime di chi ti ha amato scendono
mescolandosi alla pioggia cadente.

Dove corri ragazzo? Luci sull'asfalto
un fischio lontano di un autoambulanza
e poi la fine.

L.G.R.

giovedì 7 giugno 2018

vivere l'Amore

Ho scritto su di un bianco foglio
di carta amore e ho cercato di
capire il suo significato, allora
ho iniziato a anagrammarlo!

Se chi ti prendi cura della persona che ha bisogno  questo si chiama amore.

Non lasciare mai la mano
 di colei che ami si potrebbe interrompere
il contatto che vi lega da una vita.

Gli occhi sono il primo linguaggio
del nostro corpo e con essi puoi
trasmettere ogni sillaba del vocabolario,
le emozioni e l'allegria.

Le rughe che ti cresceranno durante
l'arco della convivenza, ogni piega di
essa sarà una parabola d'amore vissuto.

E se alla vecchiaia uno dei due vacilla
l'altro lo sosterrà sia con la forza fisica
che con il sostegno morale.

A mia moglie Carla:
Tu ignoravi la mia esistenza eppure 
camminavi per la tua via, pure io ma un 
giorno qualcuno guidò i nostri passi e tra
noi nacque l'amore!
 
L.G.R.

venerdì 1 giugno 2018

Cambiare il Mondo


Ho camminato nell'arco delle
mia vita nel segno dell'amore,
ho ricevuto soltanto benefici.

Mi sono fermato un giorno a
contemplare il cielo e le
meraviglie del creato, i meli
fioriti e le api gironzolarle
attorno e mi abbandonai
all'estasi di questa grazia.

Ho domandato al Signore di
preservare questo bene, questi
colori di pace, ho anche pregato,
ma il mondo è sordo e gli uomini
sono distratti e indaffarati.

Manda sulla terra o Signore,
calpestata da questi ritmi assordanti,
la tua vera pace e il mondo rinascerà
dalle macerie che si sono finora
accumulati. 

L.G.R. 

mercoledì 16 maggio 2018

Effetto Nonno

Vagavo tra i sogni alla ricerca del giorno e di come potesse essere la vita da nonno finché un brivido di piacere prese forma dopo aver perso la speranza.

Nel tempo la speranza prese forma e una bimba già grande mi chiamò nonno con grande emozione accettai ripercorrendo le ombre mute dei miei sogni che avevo da tempo ormai 
lasciato perdere.

È stato bello prendere per mano
quell'immagine inaspettata, per me, dopo
quasi mezzo secolo di silenzio e assistere
con ammirazione alla sua folle vivacità di
fanciulla.

Ti vedo come nipote legittima nonostante
non lo fosse, ma quel giorno che mi sentii
chiamare da te nonno! Ti integrasti
perfettamente nel mio cuore.

E poi venne lui inaspettatamente ad
aggiungersi alla gioia. Osservo il suo
sorriso mentre lo accarezzo, un battito di
mani e con un verso cerca di chiamarmi
se per caso lo ignoro.

Ora il mio ruolo è ben definito nonno
per caso e nonno a tutti gli effetti!

L.G.R.

martedì 1 maggio 2018

Dodicimesi Gioele

Sei giunto al tuo primo compleanno
accompagnato da tutti i parenti che
ti stanno attorno.

Sei cresciuto nella culla della famiglia
accarezzato dal grande amore che ti
hanno trasmesso.

Nicholas Gioele il tuo sorriso ci dona
gioia, la tua vocina ci da allegria.
Sei il dono più prezioso del nostro tempo.

Sei bello senza confronti, sei un
immagine lucente nelle notti più
scure, sei una poetica immagine perché
io possa scrivere per te le più belle parole.

Auguro che tu possa godere pienamente
nei prossimi anni la tua fanciullezza per
potere entrare un giorno nel mondo degli
adulti.

L.G.R.

Nell'anima

Ho scavato nella profondità della
mia anima cercando tra le pieghe
la luce che mi portò fino ai giorni
nostri.

La mente assorta nei miei pensieri
spazia nei ricordi del mio tempo
aleggiando e soffermandosi su
quelli più belli.

Sorge dalla mia giovinezza un ricordo,
l'abbraccio fortificato di chi mi mise
al mondo con l'amore impresso per
il mio futuro.

Altri ricordi un po confusi si dileguano
con il passare del tempo nell'immenso
cammino della mia vita con le ore che
via via trascorrono.

Ma il passato per me è diventato oramai
una vera culla dei ricordi alla conquista
e seguire sempre nuovi sogni.

L.G.R.

Il Mare

Il mio tempo passa lentamente
tra le nebbie e il calore del sole
mattutino mentre passeggio
sul viale alberato che mi conduce verso il mare.

L'allegria dei giorni che trascorrono in compagnia si trasformano alla sera con la solitudine e con gli incubi notturni.

Il mare mi appartiene, fa parte della
mia vita dove trovo la pace interna e
il sollievo necessario .

Sono seduto sulla roccia circondata
dalle onde, respiro l'aria pura e il
profumo di salsedine.

Un immagine lontana all'orizzonte,
una barca a vela che solca le onde.
Un gabbiano mi vola davanti con
lo stridore dei suoi richiami!

Mi spoglio dall'inverno che volge
a termine e sogno l'imminente estate
con il suo calore.

L.G.R.

Passaggio

Un bambino nasce e acquisisce nell'arco della sua vita, importanti esperienze per
maturare la sua vita.

Un ragazzo si spoglia dalla paura e si proietta verso il suo immaginario mondo.
Decide se bruciarsi oppure continuare
con le acquisizioni per la sua maturità.

Un uomo ama la sua donna, ama i suoi
figli mentre il tempo trascorre ripetendo
ogni giorno gli stessi percorsi e lentamente
il suo corpo si avvia verso il tramonto.

La fine del giorno volge a termine un
sole ancora caldo tramonta lentamente
dietro i ricordi del tempo e si avvia verso
altre conoscenze.

L.G.R.

lunedì 2 aprile 2018

Quando tutto finirà

Quando il sole sarà stanco,
quando la luna non mi sorriderà più e il buio  mi avvolgerà con il suo nero mantello.. inizierà la quiete della morte con tutti i suoi tormenti.
Passerà l'orgoglio passerà la vanità e l'odio e terminerà la missione terrestre che mi fu
affidata.
Una nota nostalgica passerà nella mia mente,
il nostro amore contornato dal profumo
velato di una rosa che ti donai quel giorno
del nostro primo incontro.
Quando sarà buio e precipiterò in questo
abisso senza fine vorrei che la tua immagine
diventasse un soffice paracadute ove io possa
cadere tra le tue braccia.
Quando sarà buio e noi due abbracciati
planeremo dolcemente
insieme nel tuo fantastico mondo atterrando
sul soffice mantello di fiori.

L.G.R. 


A mio Padre

Sempre curvo a lavorare nei campi,
mentre il sole bruciava la tua pelle,
sopraffatto per la stanchezza
tornavi a casa e ti rilassavi alla vista
dei tuoi figli.

Tu padre dalle braccia robuste e il
carattere dolce di un bambino, con
le tue ruvidi mani accarezzavi la
pelle del mio delicato volto.

Mi sono lasciato trasportare sulle ali
dei sogni, oggi è la tua festa, la festa
di padre e San Giuseppe il tuo nome.

Per me è stato bello rivedere
quell'immagine del passato che
in me è rimasto un vivo ricordo.

Passarono gli anni e i Tuoi capelli
divennero sempre più grigi e il tuo
passo sempre più pesante da non poter
più uscire di casa, aspettavi con ansia
l'arrivo dei tuoi figli.

Il segnale dal cielo fu chiaro la malattia
non ti diede scampo e la sentenza
prese forma e nel tuo inconscio mentre
deliravi nominavi i tuoi figli.

Il tuo Angelo custode ti prese per mano
e chiuse i tuoi occhi per sempre.

L.G.R.

I passi della solitudine

Un fiocco di neve cadde dal cielo quel

giorno sul palmo della mia mano
dissolvendosi in nulla in poco tempo.

Ho stretto tra le mie mani il sogno di un
grande amore che ho perduto e che non
ho ancora smesso di amare.

Abbiamo visto il sorgere del sole, e visto
molti tramonti insieme da quando ti ho
conosciuto per poi oscurarsi nel tempo
in un buio assoluto.

La nostra vita profumava come un fiore,
abbracciati nell'eden terrestre per poi
cadere nel silenzio più fitto del destino
per sentirmi come un bimbo abbandonato
dalla propria madre.

É trascorso molto tempo, le immagini sono
ormai sfuocate, fuggono le stagioni e i mostri
figli sono molto cresciuti.

Molte volte mi sveglio nella notte cercando
quella luce che ci ha illuminati, ormai spenta
dal tempo, mi alzo la mattina e percorro da
diversi anni lo stesso cammino per venire a
trovarti accompagnato sempre dalla mia silente
malinconia.

L.G.R.

La tua Partenza

Sei andata via in un mondo
lontano dove la mia vista
non potrà mai raggiungerti.

Stai riposando in un luogo sacro
dove la pace Regna nel silenzio
e nell'amore.

Il mio cuore è gonfio di dolore
e non si rassegna a questo distacco
e ogni giorno cerca in qualche
modo di reagire.

Hai lasciato la valigia e i tuoi vestiti
sei partita in fretta con un biglietto di
solo andata, il profumo dei fiori e il
canto degli Angeli ti hanno scortata
in questo breve passaggio.

L.G.R.


venerdì 2 marzo 2018

Il modo che vorrei

Vorrei volare libero insieme all'aria
che respiro, toccare il cielo con le mani
e sentire il soffice manto di nuvole
che lo colora.

Vorrei voltarmi indietro e vedere ciò
che ho lasciato alle mie spalle i monti il
mare e i mille colori di questo mondo..

Ho voglia di lottare contro il tempo,
contro le ingiustizie, contro i mille problemi
che l'assillano.

Vivere in questo mondo così cieco e sordo
e questo mio correre ansioso di tutti i giorni,
di questo caos indescrivibile,
Dov'è il mio mondo quello della pace, quello
dell'amore, quello dei sorrisi, dov'è?

Ora rifletto e medito sulla tua parola, mio Dio,
e la preghiera mi apre la strada tra le sterpaglie
della vita quotidiana soltanto così ho ritrovato
me stesso e il mondo che avrei voluto, anche se
non reale ma soltanto nei miei sogni.

L.G.R.

Impronte nella memoria

Le impronte lasciate dai miei passi
frettolose, mentre mi recavo
all'appuntamento con te, sono rimasti
ora l'ombra dei ricordi nel tempo e
frequentemente tornano pungenti.

Ormai sei materia inafferrabile ma
la mia cecità da fanciullo innamorato
continua con la sua visione ancora
offuscata.

Amo ancora Te come allora con la stessa
immutata forza della nostra gioventù,
il bacio della buona notte e poi quello
del buongiorno è un ricordo remoto,
vibrano ancora nelle mie orecchie
l'eco delle tue belle parole.

Sono ancora l'uomo che conoscevi,
l'uomo dei mille sogni a volte passo
le notti in bianco guardando il tuo
ritratto sul comodino con il sorriso
di donna semplice.

Come vorrei tornare sui miei passi ma
è passato molto tempo e le impronte
sono svaniti ma l'ombra è rimasta nei
miei ricordi.

L.G.R.

Ricordo in notturno

Ogni sere, d'estate guardavi,
lo schiudersi delle belle di notte
sul nostro balcone e con una
dolcezza unica le accarezzavi
come se fossero stati i nostri
bambini.

La sera l'aria profumava, gli alberi
di sambuco con i suoi fiori sprizzavano
profumo in ogni via e i gelsomini
lungo il muro delle ville con i fiori bianchi
emergenti dalle ringhiere si proiettavano
verso i passanti come in un inchino.

Indimenticabili quelle notti
passeggiando con Te come due innamorati.
La notte che precedeva la vacanza al mare
la luna splendeva e illuminava i nostri visi
raggianti di felicità.

Ecco che il destino crudele con i suoi
tentacoli oscuri s'intromise nel nostro
cammino e furono interrotti così i nostri
progetti.

E mentre la luna con i suoi deboli
raggi si eclissava pian piano dietro
i monti oscuri, Tu pian piano
lasciasvi questo mondo che non ti
apparteneva.

L.G.R.

Cinque stelle

Intravvedo una speranza fra i mille pensieri che turbano la mia quiete e aspetto con ansia ciò che il futuro ci riserva.

Una stella sta brillando sul mio cammino
seguita da quattro altre che l'accompagnano
per far luce sul futuro della nostra nazione.

Parole al vento fanno sventolare le bandiere
ma il fuoco che brucia è soltanto di paglia
che poi tutto finisce e si ritorna nel freddo.

Tutti urlano la loro ragione ma i fatti le
danno il torto, si nascondono dietro la loro
menzogna e non fanno caso alla loro
vergogna.

L'estate è ancora lontana ma tra qualche
giorno ci lasceremo il freddo, le previsioni
sono buone e le temperature sono in rialzo
sarà un caso Oppure è la vittoria che si
avvicina?

L G R