martedì 29 maggio 2012

Giorni monotoni.

Nel silenzio della notte il mio cuore
batte forte e mi racconta di te.

Il fruscio del vento nelle giornate
fredde mi porta la tua voce.

Sei entrata nella mia vita con passi felpati
e in quel silenzio ci siamo innamorati.

Ora non sento più il tuo calore mentre
passano i giorni, sei uscita in silenzio
dalla mia vita, i miei giorni passano monotoni
e insignificanti.

Vorrei sognare all’infinito per non vedere
questa strana realtà ma al mattino eccomi
sveglio con la tua immagine davanti.

Accolgo il tuo corpo nell’immaginazione
baciarti non posso.

Le mie mani stanche per la vecchiaia avrebbero
ancora la forza per abbracciarti.

Nessun commento:

Posta un commento