mercoledì 6 giugno 2012

Padre.

Mi reggevo appena sulle gambe

quando due braccia forti, da
terra mi sollevavano.

Sentivo un senso di sicurezza
in quell'attimo mi sentivo forte
anch'io.

Le sere d'inverno, quando fuori
il vento soffiava e il freddo
filtrava attraverso le fessure...-

Io seduto sulle sue ginocchia,
un braciere acceso sul tavolo...

Un caldo tepore mi scaldava le
mani e il viso, mentre lui... mio
Padre mi raccontava le favole.

               MIO PADRE.

Si mio Padre, duro e affabile
nello stesso tempo. Ricordo
felice della mia infanzia.

Lotta Giuseppe Roberto

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