giovedì 7 giugno 2012

Uomo di campagna.


Sono nato in  campagna,   ho  vissuto in campagna, fra gli odori e i  profumi della terra.

Ho vissuto in compagnia  degli   animali  giocando la         mia   spensierata
infanzia, cani, gatti, oche e polli erano il mio Mondo.

La scuola non c'era, ero ancora giovane,
mi svegliavo all'alba con " l'assolo " del
gallo,  il  nitrito  del  cavallo  e  il   coro
dell'aia.


Mi portarono in Città, strappato alla mia
Terra per seguire  la  scuola dell'obbligo,
senza  riuscire  a  portarla  a  termine. 


Vissi cosi   il    cammino   della     mia
adolescenza, in una  Terra  non  mia,   un
idioma non mio e un lavoro mi diedero.


La mia  vita  crebbe  fra  gli  amici umani,
senza scordare il canto del gallo e il nitrito
del cavallo.


Ho  appeso  la  scala  ad un chiodo su una
nuvola sospesa, e mi lasciai trasportare in
un'ascesa verso  l'azzurro  cielo. 


I gradini  erano  interminabili,  una   volta
raggiunto la cima, cercai quella terra da lassù,
ma essa era fra mille Terre.


Ho cercato quel bambino da lassù, ma esso
era disperso fra mille bambini.


Ho cercato  di  svegliarmi  con  il canto del
gallo e il nitrito  del  cavallo,  lo  sentivo di
nuovo mentre la mia mente sognava e il mio
corpo era disteso sul verde prato  della  mia
nuova Terra.

Nessun commento:

Posta un commento