mercoledì 6 giugno 2012

Scherzo del destino.

Lentamente la nebbia sale dalla Terra, fitta e silenziosa,
molti ricordi riaffiorano dentro la mia mente mentre vago silenzioso per la strada in una giornata d’inverno.


mi riaffiorano i ricordi di un lontano paese, profugo e disperato che mi ha fatto.


Non pensavo che andandomene mi saresti mancato,
ma ora il viale della mia memoria torna disperato e
il sogno mio si fa reale.

Torna nella mia mente, la vecchia canzone
dei miei anni, di quando ero felice, cavalcavo
l'arcobaleno, saltavo da  nuvola in nuvola.

Il destino ha creato in me uno scherzo crudele, mi sento
affranto e vecchio, vivo nel presente
dove mi sono riservato un posto tranquillo,
ma il Sogno oramai e nel passato.

Dentro la nebbia fitta fitta riflette la mia ombra silenziosa,
i passi mi accompagnano e il freddo gelido mi prende per
mano, cammino.
il suono della vecchia canzone mi ricorda…sono profugo
senza Terra, vecchio e innamorato dello scherzo del mio
destino.

L.G.R.

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